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Ultime notizie

Ricorso 2013: Sentenza Corte Suprema di cassazione

Ieri è stata depositata la sentenza della Suprema Corte nella quale si ribadisce il riconoscimento solo giuridico. 

Per un approfondimento si rimanda alla lettura della sentenza

23/05/2025

Morte Papa Francesco: il cordoglio della Gilda

*Comunicato della Gilda degli Insegnanti*
*In memoria di Papa Francesco*

La Gilda degli Insegnanti esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, figura di riferimento non solo per il mondo cattolico, ma per l’intera umanità.
Il suo messaggio di pace, giustizia sociale e attenzione agli ultimi ha rappresentato un faro etico anche per chi opera nella scuola e nell’istruzione. Papa Francesco ha sempre sottolineato il ruolo fondamentale dell’educazione nella costruzione di una società più giusta, equa e solidale. Le sue parole hanno più volte richiamato la responsabilità educativa come chiave per trasformare il mondo, ponendo al centro i valori della fraternità, del dialogo e del rispetto reciproco.
Per il personale della scuola, il suo esempio è stato un incoraggiamento a coltivare ogni giorno un’educazione che formi cittadini consapevoli, critici e impegnati per la pace e per il bene comune.
La Gilda si unisce al dolore collettivo e rende omaggio a un uomo che ha lasciato un segno profondo nella storia contemporanea.

Vito Carlo Castellana

21/04/2025

Inserimento conseguimento Ciad: i termini di presentazione istanza

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la nota 87837 del 10 aprile 2025 che fissa i termini di presentazione dell’istanza per la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD).

A partire dal 28 aprile e fino al 9 maggio 2025 sarà resa disponibile un’apposita procedura informatizzata per consentire di dichiarare l’avvenuto conseguimento della CIAD.
La procedura riguarda i candidati inseriti con riserva nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA per il triennio scolastico 2024-2027.

La domanda potrà essere presentata dagli aspiranti attraverso l’applicazione “Istanze onLine (POLIS)” previo possesso delle credenziali SPID/CIA, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze onLine (POLIS)”.

Fa fede la data in cui è stato sostenuto l’esame che entro e non oltre il 30 aprile 2025-

 

 

11/04/2025

Formazione docenti neoassunti 2024 - 2025

In relazione al periodo di formazione e prova per i Docenti Neoassunti e per i Docenti che hanno ottenuto il Passaggio di Ruolo nell’a.s. 2024-2025, alla luce della nota prot. n. 202382 del 26.11.2024 “Periodo di Formazione e Prova per i Docenti Neoassunti e per i Docenti che hanno ottenuto il Passaggio di Ruolo. Attività formative per l’anno scolastico 2024-2025”, si conferma l’apporto di INDIRE nella formazione del personale indicato in oggetto.


Si comunica, a partire dalla data del 17.03.2025, l’apertura dell’Ambiente Online, predisposto da INDIRE, per garantire la disponibilità della piattaforma ai Docenti Neoassunti e in Passaggio di Ruolo per l’anno scolastico in corso. Si conferma per i Docenti Neoassunti e in Passaggio di Ruolo l’attività on line che sarà svolta parallelamente al percorso in presenza, al fine di elaborare i contenuti del portfolio formativo digitale che INDIRE dovrà assicurare e nel quale confluiranno il curriculum formativo, il bilancio delle competenze iniziale e finale, la documentazione dell’attività metodologico-didattica , la rilevazione dei bisogni formativi, al fine di individuare le singole fasi del percorso formativo per la realizzazione del bilancio conclusivo e la previsione di un Piano di Sviluppo Professionale.

31/03/2025

Decreto P. A. e Scuola

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto per quanto riguarda la trasparenza delle graduatorie nel reclutamento per il reclutamento dei docenti. E’ il commento del coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana riguardo al disegno di legge presentato alla Camera “Conversione in legge del decreto legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni”.

 

“Sono state numerose le richieste di intervento da parte della nostra organizzazione sindacale – afferma Castellana – al MIM, e sembra che queste siano state accolte”.

 

Infatti, tra le norme previste nel decreto legge, c’è una misura riguardante le graduatorie per il reclutamento del personale scolastico, che ora dovranno evidenziare le riserve, le precedenze e le preferenze applicate.

 

“Un traguardo che ci rende orgogliosi del lavoro svolto, sia perché conoscere la posizione dei docenti da il senso di giustizia sociale e di legittimità, sia perché la trasparenza permette di evitare i numerosi contenziosi da parte di chi pur avendo totalizzato punteggi superiori, si è visto scavalcato in graduatoria”.

 

Così in una nota la Gilda degli Insegnanti

28/03/2025

Percorsi abilitanti-TFA IX ciclo: ammessa la frequenza contemporanea compatibile

https://www.obiettivoscuola.it/percorsi-abilitanti/percorsi-abilitanti-e-tfa-ix-ciclo-si-alla-frequenza-contemporanea-compatibilmente-con-la-frequenza-e-la-calendarizzazione-delle-attivita-formative-decreto/

 

https://www.orizzontescuola.it/percorsi-abilitanti-e-corsi-sostegno-indire-titolo-di-accesso-avvio-dei-corsi-e-termine-per-linserimento-in-gps-risposte-ai-quesiti/

22/03/2025

Docenti di sostegno: petizione della GILDA per il ritiro del provvedimento

https://www.obiettivoscuola.it/sostegno/docenti-di-sostegno-confermati-dalle-famiglie-gilda-al-via-la-petizione-per-il-ritiro-provvedimento-del-ministero/

 Il provvedimento che consente alle famiglie di confermare il docente di sostegno ci riporta indietro ai tempi della Renziana legge 107, che prevedeva la chiamata diretta alla quale la Gilda degli Insegnanti si oppose con fermezza. La nostra scuola non dovrebbe sembrare un ‘supermarket,’ in cui la clientela (le famiglie) sceglie ed elimina i servizi a piacimento. Invece, dovrebbe essere un centro di eccellenza, in cui i docenti di sostegno lavorano a tempo indeterminato e con continuità così da poter davvero fare la differenza nella vita degli studenti e garantire la loro integrazione. 

E’ necessario trasformare le cattedre di sostegno in deroga in posti in organico di diritto e assumere docenti di sostegno a tempo indeterminato. Questa è una priorità. Il provvedimento che dà la possibilità alle famiglie di chiedere la conferma del docente del sostegno non solo non risolverà il problema della continuità didattica, ma sicuramente aumenterà la burocrazia e potrebbe alimentare una sorta di clientelismo, oltre a creare numerosi contenziosi. Il rischio infatti è che non venga garantito il diritto di graduatoria, ma anche diritti come la maternità o la malattia. Chi potrà mai chiedere di confermare una docente o un docente che è stato in malattia o ha usufruito del diritto alla maternità/paternità? La Gilda degli Insegnanti, chiede che il provvedimento venga ritirato.
Sappiamo benissimo che c’è un problema di continuità sui posti di sostegno, causato però esclusivamente dal fatto che molte cattedre sono in deroga, basterebbe semplicemente trasformare questi posti in organico di diritto e assumere sugli stessi.

Per garantire un’istruzione di qualità a tutti, dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere il diritto all’istruzione dei nostri figli. Firma la petizione per garantire che i docenti di sostegno abbiano continuità nel loro lavoro con le immissioni in ruolo e non attraverso misure spot che sminuiscono l’autorevolezza degli insegnanti.

 

Il link per la firma 


https://shorturl.at/5jE5B

 

20/03/2025

Secondo decreto di autorizzazione percorsi abilitanti con integrazione posti

https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-270-del-19-03-2025

 

 

Il Ministro dell’Università e della Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale N. 270 riguardante i Percorsi abilitanti 30, 36 e 60 CFU, Secondo Ciclo, con integrazione dei posti e la Tabella dei titoli.

Prevista all'art. 4 comma 7,  la possibilità di frequenza in contemporanea dei percorsi abilitanti e del corso di specializzazione per le attività di sostegno (c.d. TFA).

 

 

22/03/2025

Docente di sostegno scelto dalle famiglie: la GILDA valuta l'impugnazione.

“La norma che prevede la possibilità di conferma del docente di sostegno da parte delle famiglie, ci fa tornare indietro di qualche anno, ai tempi della Renziana legge 107, che prevedeva la chiamata diretta e alla quale la Gilda si oppose fortemente”.

 

E’ quanto dichiara il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana.

 

Un enorme aggravio burocratico che rischia di incrementare ulteriori contenziosi, già abbondanti nel mondo della scuola e di cui non c’è necessità.

 

“Nella migliore delle ipotesi – afferma Castellana – il rischio è quello di legittimare una scuola ‘supermarket’ ma il rischio più evidente è quello che si possa così alimentare una sorta di clientelismo. Sappiamo benissimo che c’è un problema di continuità sui posti di sostegno, causato però esclusivamente dal fatto che molte cattedre sono in deroga, ovvero in organico di fatto”.

 

La Gilda degli Insegnanti come più volte sostenuto, ribadisce la necessità di trasformare queste cattedre in organico di diritto e procedere con le immissioni in ruolo.

 

“La norma prevista, piuttosto – conclude Castellana – è una soluzione a buon mercato, poco trasparente e che rischia di calpestare diritti di graduatoria ma anche il diritto alla maternità o paternità di cui gli insegnanti dovrebbero beneficiare”.

 

Per questi motivi, la Gilda degli Insegnanti sta valutando con l’ufficio legale la possibilità di impugnare il provvedimento nelle sedi opportune.

 
17/03/2025

Guida ai percorsi abilitanti

06/03/2025

Rinnovo CCNL: necessario recuperare il 2013

“La Federazione Gilda Unams, tra le richieste da presentare all’Aran, ritiene che il rinnovo del contratto sia l’occasione per poter recuperare l’annualità 2013, che porterebbe benefici a medio e lungo termine, facendo anticipare lo scatto stipendiale, per chi era in servizio quell’anno”.

 

E’ quanto afferma il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana.

 

Sono tantissimi, infatti, i ricorsi già depositati nei vari tribunali italiani per il recupero del 2013 e in molti casi c’è già la sentenza favorevole per i ricorrenti.

 

“Sappiamo anche – dichiara Castellana – che la via giudiziaria è lunga e porterebbe anche alla necessità di nuovi inquadramenti stipendiali, che aggraverebbero ulteriormente il lavoro delle segreterie”.

 

“Come organizzazione sindacale – conclude la nota – siamo convinti che la soluzione politica sia sempre meglio di quella giudiziaria, che porterebbe inoltre anche maggiori oneri per le casse dello Stato, con la soluzione contrattuale, invece, si renderebbe automatico il recupero del 2013”.

 

Così in una nota il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana

https://www.tecnicadellascuola.it/riconoscimento-anno-2013-docenti-castellana-gilda-il-rinnovo-del-contratto-e-unoccasione-per-renderlo-automatico

 

 

 

07/03/2025

Mobilità: pubblicata l'Ordinanza ministeriale

 

L’ordinanza ministeriale n. 36 del 28 febbraio 2025 avvia le procedure di mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2025/2026.

Per i docenti di religione cattolica è disponibile un’ordinanza ad hoc.

 

QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
I termini per la presentazione della domanda, riportati nell’articolo 2 delle ordinanze ministeriali, sono i seguenti:

  • Personale docente

    La domanda va presentata dal 7 marzo 2025 al 25 marzo 2025.

    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 30 aprile 2025.

    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 23 maggio 2025.

  • Personale educativo

    La domanda va presentata dal 7 marzo 2025 al 27 marzo 2025.

    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi il 30 aprile 2025.

    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 27 maggio 2025.

  • Personale ATA

    La domanda va presentata dal 14 marzo 2025 al 31 marzo 2025.

    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 12 maggio 2025.

    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 3 giugno 2025.

  • Insegnanti di religione cattolica

    La domanda va presentata dal 21 marzo 2025 al 17 aprile 2025.

    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio 2025.

 

DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda va compilata e inoltrata sul portale del Ministero dell’Istruzione, nella sezione dedicata alle Istanze on line.
Solo gli Insegnanti di religione cattolica devono compilare la domanda utilizzando il Modello disponibile nella sezione, alla voce Modulistica – Mobilità.
Per accedere a Istanze on line occorre essere registrati all’area riservata del Portale ministeriale. Ricordiamo che si può accedere anche con le credenziali SPID.
Chi non è registrato può farlo, selezionando la voce Registrati , presente in basso a destra nella schermata di LOGIN, e consultando il manuale predisposto.

COME COMPILARE LA DOMANDA

Compilare la domanda è semplice, basterà seguire tutti i passaggi descritti nelle guide disponibili all’interno del portale Istanze on line.
La domanda deve essere inoltrata entro il termine ultimo fissato dall’ordinanza. Entro tale termine l’aspirante può sempre modificarla, anche se già inoltrata.

NOTA BENE

  • Compila/Modifica ogni singola sezione della domanda;
  • Allega tutta la documentazione utile per la valutazione della domanda;
  • Inoltra la domanda entro il termine previsto dall’ordinanza.
03/03/2025
02/03/2025

Richieste conversioni rapporti da tempo pieno a parziale biennio as 2025/2027

02/03/2025

Scheda Sovrannumerari a.s. 25/26

Pubblichiamo la scheda d’individuazione dei docenti soprannumerari 2025-26 in formato editabile a cura di Carmine Arimini ed Antonietta Toraldo.

 

La scheda è stata predisposta sulla base della nuova tabella di valutazione per la mobilità d’ufficio allegata all’ipotesi di CCNI mobilità siglata il 29/01/2025. Si raccomanda comunque di attendere la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale per conoscere le effettive scadenze della mobilità.  Si specifica che i dirigenti scolastici, entro i 15 giorni successivi alla scadenza delle domande di trasferimento, formulano e pubblicano all’albo, nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali, le graduatorie per l’individuazione dei soprannumerari in base alla sopracitata tabella con le precisazioni concernenti i trasferimenti d’ufficio, tenendo presente che debbono essere valutati soltanto i titoli in possesso degli interessati entro il termine previsto per la presentazione della domanda di trasferimento.

02/03/2025

Pensioni: Cessazioni dal servizio del personale scolastico. Nuova nota MIM

Facendo seguito alla nota AOODGPER n. 25316 del 31 gennaio 2025, con la nota 45357 del 21 febbraio 2025, la Direzione del Personale del MIM ha fornito ulteriori chiarimenti sulla applicazione delle novità in materia pensionistica introdotte dall'ultima legge di bilancio. La nota integra quanto già detto sul tema nella precedente circolare n. 25316 del 31 gennaio 2025, con particolare riguardo alla presentazione e trattazione delle istanze fuori dal sistema POLIS.

 

Nuove istanze di cessazione

Possono presentare la domanda di cessazione entro il 28 febbraio solo coloro che, a seguito delle novità introdotte dalla legge di bilancio, non sono più soggetti al collocamento a riposo d’ufficio (applicazione dell’ex limite ordinamentale di 65 anni più possesso dei requisiti per la pensione anticipata) e che non avevano, i per questo motivo presentato la domanda di cessazione entro il termine del 21 ottobre 2024.
Questi potranno ora presentare, su base volontaria, la domanda di cessazione ordinaria con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2025. Resta comunque, per gli stessi, la possibilità di presentare istanza Polis entro il 28 febbraio per "opzione donna 2025" e "pensione anticipata flessibile 2025".

Per coloro per i quali sarà accertato da parte dell'Inps il raggiungimento al 31 dicembre 2024 del requisito della massima anzianità contributiva (42/41 anni e 10 mesi) in presenza dell'età di 65 anni (vecchio limite ordinamentale) restano confermati i provvedimenti di cessazione dal servizio con collocamento a riposo d'ufficio, adottati dall'Amministrazione.

Il personale docente, IRC, ATA e educativo presenta istanza entro il 28 febbraio 2025 direttamente alla scuola di titolarità senza dover utilizzare la piattaforma POLIS.

Istanze di revoca
Possono presentare istanza di revoca della domanda di cessazione presentata entro il 21 ottobre scorso coloro che, per effetto delle novità introdotte dalla legge di bilancio successivamente ai termini di presentazione delle domande, cessando dal servizio il 1° settembre 2025 avrebbero una condizione più sfavorevole rispetto alla prosecuzione dell’attività lavorativa.
La circolare, a tale proposito, individua le seguenti fattispecie.

 

  • Pensione anticipata (Legge Fornero): la legge di bilancio ha previsto un incentivo a posticipare il pensionamento rinunciando al versamento dei contributi a proprio carico per averli contemporaneamente in busta paga. In questo caso, hanno diritto a presentare istanza di revoca coloro che hanno presentato istanza di cessazione dal servizio a far data 1° settembre 2025 e coloro che compiono 65 anni tra il 1° settembre 2025 e il 1° dicembre 2025.
  • Pensione anticipata flessibile (quota 103): oltre ai vantaggi sopra esposti, in questo caso non si sarebbe soggetti al limite massimo della pensione erogata. Inoltre, la rinuncia a quota 103 consentirebbe di accedere in futuro ad una pensione determinata con un calcolo più favorevole (sistema misto).

Trattenimento in servizio

La nota non dà indicazioni sul trattenimento in servizio fino a 70 anni, ulteriore novità introdotta nella legge di bilancio. L'Amministrazione si riserva di fornire indicazioni applicative in un successivo ulteriore e specifico approfondimento. In ogni caso, la nota evidenzia come la norma introdotta dalla legge di bilancio non preveda il mantenimento in servizio a domanda dell'interessato, ma solo a seguito di valutazione esclusivamente da parte dell'Amministrazione.

02/03/2025

SINTESI PERCORSI ABILITANTI

IL PRESENTE DECRETO RIGUARDA ESCLUSIVAMENTE L’AUTORIZZAZIONE DEI POSTI ACCREDITATI ALLE UNIVERSITA’ PER L’A.A. 2024/25.

 

I  POSTI  IN  QUESTIONE,  ELENCATI  NELL’ALLEGATO  A,  RIGUARDANO  I
STANDARD DA 60 CFU E I PERCORSI DA 30 CFU RIVOLTI A COLORO CH ALMENO 3 ANNI DI SERVIZIO, NEGLI 
ULTIMI 5, IN UNA SCUOLA STATALE O DI CUI ALMENO 1 SVOLTO NELLA CLASSE DI CONCORSO SPECIFICA. 
TIPOLOGIA DI DOCENTI, VIENE RISERVATO IL 45% DEI POSTI DISPONIBILI.

 

L’ACCESSO A QUESTI PERCORSI VIENE SELEZIONATO SULLA BASE DI UNA GRADUATORIA STILATA SECONDO L’ALLEGATO B.

 

OGNI CANDIDATO POTRA’ PRESENTARE DOMANDA RELATIVA AD UNA CLASSE DI CONCORSO IN UNA SOLA ISTITUZIONE.

 

I CANDIDATI CON TITOLO ESTERO NON ABILITANTE POSSONO PRESENTARE DOMANDA PRESSO UN’UNIVERSITA’ CHE AVRA’ IL COMPITO DI VALUTARNE IL TITOLO AI FINI DELL’AMMISSIONE AL PERCORSO.

 

OLTRE AI POSTI ACCREDITATI DA QUESTO DECRETO LE UNIVERSITA’ DOVRANNO FARSI CARICO ANCHE DEI PERCORSI ABILITANTI DESTINATI AI VINCITORI DEL CONCORSO PNRR1.

 

https://www.orizzontescuola.it/percorsi-abilitanti-docenti-60-36-e-30-cfu-al-via-ecco-i-decreti-con-i-posti-per-ogni-universita/

 

 

RESTA SEMPRE IL LIBERO ACCESSO AD UN PERCORSO ABILITANTE PER COLORO CHE GIA’ POSSIEDONO UN’ABILITAZIONE O UNA SPECIALIZZAZIONE.

25/02/2025
24/02/2025

ASSICURAZIONE SANITARIA: Gilda soddisfatta per il risultato ottenuto

 

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce l’assicurazione sanitaria integrativa per il personale scolastico, finanziata dallo Stato.

“Un’ottima notizia per la Federazione Gilda-Unams, finalmente ora anche il personale scolastico, fino ad oggi unico escluso dalle altre categorie di lavoratori, può usufruire di un’assicurazione sanitaria”. E’ il commento di Vito Carlo Castellana, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti.


La misura approvata nell’ambito del decreto legge in materia di pubbliche amministrazioni prevede, infatti, lo stanziamento di risorse volte a finanziare forme di assistenza sanitaria a beneficio del personale della scuola. Nello specifico, si tratta di 220 milioni di euro in cinque anni che permetteranno alle OO.SS. di dotare docenti e non docenti di un pacchetto di prestazioni e servizi sanitari integrativi, pari a circa 3.000 euro per ogni dipendente.

 

“Siamo soddisfatti per questo risultato che pone prime basi positive per la prossima contrattazione relativa al CCNL 2022-2024 del Comparto Istruzione e Ricerca – afferma Castellana – tuttavia, se la sanità pubblica funzionasse meglio e non ci fossero interminabili attese per le visite specialistiche, sicuramente queste risorse sarebbero state utilizzate per incrementare gli stipendi”.

 

Così in una nota la Federazione Gilda-Unams

 

https://www.obiettivoscuola.it/normativa-scolastica/assicurazione-sanitaria-integrativa-per-il-personale-della-scuola-stanziati-220-mln-in-5-anni-decreto-pa-2025/

25/02/2025
21/02/2025

Legge di Bilancio 2 legge 30 dicembre 2024, n. 207. Cessazioni dal servizio

La nota ministeriale, prot. n. 31637 del 07/02/2025, comunica l’apertura delle funzioni telematiche per la presentazione
delle seguenti istanze di cessazione dal servizio:


– Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Pensione anticipata flessibile – 2025;
– Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Opzione donna -2025.
Si precisa che le istanze dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, dal 10 febbraio 2025 (ore 9,00) al 28 febbraio 2025 (ore 23,59), accedendo al servizio POLIS “istanze on line”, disponibile sul sito internet del Ministero.
Le domande e le revoche, da presentare in modalità cartacea entro il 28/02/2025, dovranno pervenire non più tardi del 07/03/2025, agli indirizzi mail
indicati nella nota del 04/02/2025 prot. n. 1593.

18/02/2025

MILLEPROROGHE, GILDA: inutili risorse aggiuntive per tutor e orientatori

L’incremento pari a 50milioni di euro l’anno, per due anni 

 
L’ncremento di 100 milioni di euro per le figure di tutor e orientatore nelle scuole, previsto nell’emendamento approvato al Milleproroghe, oltre ad essere una misura inutile, ha a che fare con la propaganda”. E’ il commento del coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana.
 La Commissione Affari Costituzionali del Senato, infatti, ha approvato l’estensione del finanziamento per le attività dei docenti tutori e orientatori, anche per l’anno scolastico 2025-2026. Un incremento pari a 50milioni di euro all’anno per due anni.

“Piuttosto – afferma Castellana – i fondi previsti per queste due figure, siano usati per retribuire i coordinatori di classe, interclasse e intersezione, che svolgono un lavoro gravoso, non riconosciuto e anche sottopagato. Inoltre – conclude il coordinatore – al posto di fare proclami somiglianti a campagne pubblicitarie, oggi, occorre dare priorità ad un rinnovo contrattuale che sia degno della categoria, per questo è auspicabile reperire tutte le risorse necessarie”.

 

Così in una nota il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana

18/02/2025

Sottoscritto il nuovo CCNI Mobilità 2025/28

 

 

LE PRINCIPALI NOVITA':

NUOVE DEROGHE al vincolo triennale

  • per i genitori di figlio minore di anni sedici, ossia che compie i 16 anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si presenta l’istanza di mobilità; nel caso di genitori adottivi ed affidatari, qualunque sia l’età del minore, entro sedici anni dall’ingresso del minore in famiglia, e comunque non oltre il raggiungimento della maggiore età.
  • per chi ricongiungimento ai genitori over 65purché i 65 anni siano compiuti entro il 31 dicembre 2025. Non è necessaria la convivenza del docente con il genitore. L’importante è richiedere la mobilità verso la residenza del genitore ultra 65 enne. 
  • coloro che si trovano nelle condizioni di cui agli articoli 21 e 33, commi 3, 5 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • :coloro che fruiscono dei riposi e permessi previsti dall’art. 42 del decreto legislativo 151/2001 che rivestono la qualità di
    1. coniuge, parte di un’unione civile o convivente di fatto di cui all’art. 1, commi 36 e 37 della legge 20 maggio 2016, n. 76 convivente di soggetto con disabilità grave;
    2. padre o madre anche adottivi o affidatari in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 1);
    3. uno dei figli conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti
      dei soggetti di cui al punto 2);
    4. uno dei fratelli o delle sorelle conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 3);
    5. parente o affine entro il terzo grado convivente in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 4).
  • il coniuge o figlio di soggetto mutilato o invalido civile di cui all’art.2, commi 2 e 3, della legge 30 marzo 1971, n.11

POSSIBILE IL PASSAGGIO DI RUOLO per i docenti di SOSTEGNO  anche SENZA ABILITAZIONE nel grado di scuola richiesto; Una novità è la possibilità di richiedere il passaggio di ruolo su posto di sostegno per i docenti in possesso della specializzazione anche se non abilitati per il grado di scuola richiesto  che consentirà ai docenti titolari su infanzia\primaria di richiedere il passaggio su sostegno su altro grado\ordine di scuola, se in possesso della specifica specializzazione sul sostegno , anche se non in possesso dell’abilitazione su materia. Fino a questo momento, infatti, la richiesta del passaggio di ruolo richiedeva imprescindibilmente il possesso dell’abilitazione su materia.

PRECEDENZA PER L’ASSISTENZA al GENITORE  anche NELLA FASE INTERPROVINCIALE e ai FRATELLI e SORELLE in assistenza


Il nuovo contratto prevede il riconoscimento della precedenza in fase interprovinciale per l’assistenza da parte dei figli al genitore con disabilità. Finora questo tipo di precedenza veniva riconosciuta solo nella fase provinciale. 

Viene riconosciuta la precedenza per fratelli e sorelle in assistenza anche se non conviventi, sia in fase provinciale che interprovinciale, purché i genitori abbiano patologie invalidanti o siano almeno sessanticinquenni.

 

TRASFERIMENTI DA POSTO SOSTEGNO A POSTO COMUNE – ALIQUOTE


I trasferimenti a domanda nella provincia di titolarità da posto sostegno a posto comune dei docenti senza precedenza vengono realizzati secondo le seguenti aliquote:
 100% posti disponibili a.s. 2025/26
 75% posti disponibili a.s. 2026/27
 50% posti disponibili a.s. 2027/28

ALTRE NOVITÀ

  • L’introduzione di nuovi elementi oggetto di valutazione sia nelle domande di mobilità volontaria che d’ufficio;
  • La modifica graduale, nelle graduatorie interne d’istituto e nella mobilità d’ufficio, ai fini del punteggio previsto per il servizio di insegnamento di pre-ruolo, che, se svolto nello stesso ordine di scuola, sarà progressivamente equiparato, nel corso del triennio, a quello del servizio di ruolo. In particolare, per quest’anno il servizio di preruolo sarà valutato 4 punti, per il 2026/2027 5 punti e per il 2027/2028 6 punti.
    Ricordiamo invece che nella mobilità a domanda il servizio di preruolo era già valutato al pari del servizio di ruolo.
  • Viene aumentato il punteggio per la continuità del servizio nella stessa scuola di titolarità. In particolare:
    • per il servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità vengono attribuiti 12 punti (invece dei 6 previsti in precedenza)
    • Per ogni ulteriore anno di servizio svolto entro il quinquennio vengono attribuiti 5 punti (invece dei 2 previsti in precedenza)
    • Per ogni ulteriore anno di servizio svolto oltre il quinquennio vengono attribuiti 6 punti (invece dei 3 previsti in precedenza).
  • Viene aumentato di 1 punto il punteggio per i figli (5 punti per ogni figlio di età inferiore a sei anni, 4 punti per ogni figlio di età superiore ai sei anni, ma che non abbia superato il diciottesimo anno di età).
  • Una procedura dedicata appositamente ai movimenti per i funzionari ed elevata qualificazione nel rispetto delle indicazioni contenute nel CCNL.
  • Il riconoscimento dell’anno prestato con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo ai fini del calcolo del quinquennio\triennio necessari per il superamento dei vincoli. Ai fini del vincolo sono inoltre considerati anche gli anni di servizio svolti in assegnazione provvisoria\utilizzazione nonché gli anni svolti con incarico a tempo determinato ai sensi dell’art. 47 CCNL. 
  • Si prevede l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo (nella sola mobilità territoriale, ma non in quella professionale) per lo svolgimento della funzione di Tutor o di orientatore dopo un triennio di incarico continuativo nella stessa scuola.
  • Per il personale ATA nella domanda di mobilità, sarà possibile indicare più province (e non solo una, come è avvenuto finora). In particolare, si potranno indicare una o fino a 15 province nella
    stessa domanda.
  • Viene esteso fino a 10 anni il diritto al rientro dei soprannumerari su scuola/comune di ex titolarità (attualmente previsto per 8 anni).
  • Viene introdotto un punteggio aggiuntivo, nella sola mobilità territoriale, per i titolari in scuole collocate nelle aree a forte rischio di abbandono che per un triennio non abbiano inoltrato domanda di mobilità, né di mobilità annuale.

SERVIZIO PRERUOLLO nelle Graduatorie Interne d'ISTITUTO

Viene modificata la valutazione del servizio di pre-ruolo nella graduatoria interna di istituto ai fini dell’individuazione del perdente posto (e mobilità d’ufficio).
Il calcolo cambia nell’arco del triennio di vigenza del C.C.N.I.:
 Per l’anno 2025/26 ogni anno di pre-ruolo è calcolato 4 punti.
 Per l’anno 2026/27 ogni anno di pre-ruolo è calcolato 5 punti.
 Per l’anno 2027/28 ogni anno di pre-ruolo è calcolato 6 punti.

Questo implica un diverso punteggio del servizio pre-ruolo per ciascun anno del triennio di vigenza del C.C.N.I.
Attenzione: tale calcolo viene così effettuato solo ed esclusivamente se il servizio pre-ruolo è stato svolto nell’attuale ruolo di titolarità del docente.
Es.: docente titolare nella scuola primaria (posto comune e/o sostegno) con servizio di pre-ruolo svolto nella scuola primaria (posto comune e/o sostegno).
Se, invece, il servizio pre-ruolo non è stato svolto nello stesso ruolo di attuale titolarità, il punteggio varierà a seconda dell’ordine di scuola in cui è attualmente titolare il docente:
• 3 pp. per ogni anno per il docente titolare nella scuola primaria che ha svolto il servizio pre-ruolo nella scuola dell’infanzia e viceversa;
• 3 pp. per ogni anno per il docente titolare nella scuola di I grado che ha svolto il servizio pre-ruolo nella scuola di II grado e viceversa;
• 3 pp. per i primi 4 anni e 2 pp. per gli anni successivi per il docente titolare nella scuola infanzia/primaria che ha svolto il servizio pre-ruolo nella scuola di I/II grado e viceversa.

Mobilità 2025-28 – PERSONALE ATA


Il personale ATA può esprimere in un’unica istanza fino a quindici preferenze indicando le scuole, ovvero un codice sintetico sia per la mobilità provinciale che per quella interprovinciale; in tale ultimo caso sarà possibile esprimere anche codici sintetici una o più province.  È compreso quello in attesa di ottenere una sede definitiva.


Le operazioni di mobilità del personale ATA relative alla terza fase si effettuano sul 50% delle disponibilità destinate alla mobilità territoriale provinciale e residuate dopo tale mobilità, fatti salvi gli accantonamenti e la sistemazione del soprannumero provinciale

 

Deroghe
Sono le stesse che si applicano al personale docente

Precedenze
– 
l’assistenza al genitore vale anche per altra provincia;
 l’assistenza ai fratelli/sorelle è possibile anche se non si è conviventi, purché i genitori abbiano patologie invalidanti o siano almeno sessanticinquenni.

08/02/2025

PENSIONI: riapertura finestra domanda di pensionamento

Le domande vanno presentate su istanze online entro il 28 febbraio. Per alcune situazioni la dpomanda dovrà essere cartacea.

 

Il MIM ha pubblicato la nota AOODGPER n. 25316 del 31 gennaio 2025, e l’Avviso 31619 del 7 febbraio 2025, con cui si comunica l’apertura di una nuova finestra per la presentazione delle domande di pensionamento.

Le domande di pensionamento devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura web POLIS “istanze on line”, con accesso SPID o CIE.

Il termine per l’inoltro delle istanze da parte del personale docente, educativo e Ata è fissato a venerdì 28 ottobre 2025.

Si ricorda a eventuali colleghi che non avevano presentato a ottobre la domanda di cessazione, in quanto rientravano nei criteri della cessazione d’ufficio (65 anni d’età + 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, 65 anni di età + 42 anni di contributi per gli uomini) che, in seguito alla Legge di Bilancio, i nuovi requisiti di età per la cessazione d’ufficio sono saliti a 67 anni.

Chi vuole comunque andare in pensione, deve, pertanto, presentare domanda cartacea alla scuola.

Sempre in cartaceo è possibile presentare domanda di revoca della precedente domanda inoltrata ottobre, laddove si ravvisi che la nuova Legge comporti un trattamento di minor favore.

Le domande presentabili su Istanze On Line sono le seguenti:

Per i dipendenti del comparto scuola saranno riaperti i termini per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio per i pensionamenti al 1 settembre 2023.

La riapertura dei termini della domanda di cessazione dal servizio riguarderà soltanto coloro che dovranno accedere alle misure contenute nella Legge di Bilancio 2023, per le quali, non essendo in vigore prima della fine del 2022, non è stato possibile presentarle entro il termine stabilito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Di fatto, quindi, potranno approfittare della riapertura dei termini di presentazione della domanda di cessazione dal servizio entro il 28 febbraio 2023:

  • coloro che hanno i requisiti per accedere alla pensione quota 103 il 1 settembre 2023;
  • coloro che rientrano nel pensionamento con la nuova proroga dell’Opzione donna.

Per tutti gli altri lavoratori che non hanno presentato, per misure già in vigore, la domanda di cessazione entro i termini precedentemente stabiliti, non sarà possibile approfittare della nuova finestra di riapertura.

08/02/2025

Insegnante di sostegno scelto dalle famiglie: norma propagandistica

Oggi l’incontro della delegazione Gilda al Ministero dell’Istruzione 

 

Si è tenuto un incontro presso il Ministero dell’Istruzione sulla continuità didattica dei docenti di sostegno. La misura, inserita nel DL n.71 del 31 maggio 2024, prevede la possibilità che sia la famiglia dell’alunno ad indicare al Dirigente Scolastico la conferma dell’insegnante di sostegno piuttosto che attraverso le consuete operazioni di nomina, come previsto dalla legge 71 del 2024.

 

La Gilda, durante la discussione parlamentare, aveva già espresso la propria perplessità rispetto ad una norma che è tanto demagogica quanto inutile. “Da un punto di vista tecnico – afferma la Gilda – l’applicazione sarà molto farraginosa, causando un ulteriore appesantimento della burocrazia”.

 

E’ previsto infatti che una famiglia possa chiedere la conferma del docente di sostegno nella classe del proprio figlio al dirigente scolastico, il quale dovrà vagliare la richiesta e verificare che ricorrano le condizioni per la conferma del docente sul posto dell’anno precedente. Quindi il docente dovrà superare il vaglio della famiglia e del dirigente.

 

“E’ assurdo pensare che un dirigente scolastico – dichiara la delegazione Gilda che ha preso parte all’incontro ministeriale – possa, prima che vengano avviate le procedure di nomina, vagliare la bontà della richiesta dei genitori, per poi trasmetterla agli uffici provinciali che valuteranno il diritto o meno alla nomina del docente da confermare e infine, proporre la riconferma dell’insegnante che ricordiamo, potrebbe non accettare. Il tutto, prima delle operazioni di nomina che andrebbero svolte intorno al 31 agosto”.

 

Già anni fa la Gilda si oppose fortemente all’introduzione della chiamata diretta prevista dalla legge 107 che permetteva al Dirigente di scavalcare le graduatorie e chiamare direttamente docenti a loro graditi, legittimando, così, la scuola ‘supermarket’.

 

“Ribadiamo fortemente la nostra totale contrarietà – conclude la Gilda – rispetto ad una norma propagandistica. La continuità didattica ad un alunno che necessita del sostegno può essere garantita attraverso, piuttosto, una massiccia stabilizzazione dei docenti che operano in quel settore, che può essere avviata trasformando in organico di diritto le decine di migliaia di posti in deroga esistenti”.

 

Così in una nota la Gilda degli Insegnanti

03/02/2025

Prove scritte concorso PNRR 2: calendario (nota del MIM)

Prove scritte concorso PNRR 2: 19 febbraio per infanzia/primaria; dal 25 al 27 febbraio per la scuola secondaria  di primo e secondo grado

 

https://www.mim.gov.it/web/guest/-/mim-al-via-le-prove-dei-concorsi-ordinari-per-le-scuole-di-ogni-ordine-e-grado

 

30/01/2025

Esami di Stato - Maturità 2025, discipline della seconda prova scritta

30/01/2025

MOBILITA' 2025-2026

Questa mattina la Federazione Gilda-Unams, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha sottoscritto insieme alle altre organizzazioni sindacali, il nuovo CCNI 2025-28 inerente la mobilità del personale scolastico. 

 

La delegazione FGU si ritiene soddisfatta delle modifiche apportate rispetto al passato, in quanto i vincoli sono stati attenuati e le deroghe ampliate. Tra gli aspetti positivi, l’ampliamento della platea di coloro che possono usufruire delle deroghe, tra cui i genitori di figli minori di 16 anni e di figli di genitori over 65. 

 

“Siamo molto soddisfatti che le nostre richieste siano state accolte, permettendo di allargare la platea di chi può presentare domanda, in pratica quasi tutti, e di questo non posso che attribuircene la paternità”. E’ il commento del coordinatore nazionale Vito Carlo Castellana.

 

Tra gli aspetti positivi, poi, quello di uniformare il punteggio del servizio di ruolo con quello di preruolo, svolto nello stesso ordine di scuola. “Aspetto che è stato sempre molto discriminante nei confronti di chi ha tanti anni di precariato alle spalle – afferma Castellana – e questa, è un’altra nostra battaglia storica”.

 

Sarà poi considerato, per il superamento dei vincoli, anche il periodo di servizio a tempo determinato finalizzato al ruolo, valorizzando il servizio svolto da precari.

 

Inoltre, tra le novità di questo CCNI, il riconoscimento della precedenza a chi assiste un genitore nei trasferimenti inter provinciali. 

 

“La sottoscrizione di questo contratto aveva come priorità garantire la mobilità a tutto il personale scolastico, mi ritengo soddisfatto perché è nettamente migliore del precedente, grazie anche e soprattutto al lavoro svolto dalla nostra organizzazione sindacale”. E’ quanto ha dichiarato il coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams Vito Carlo Castellana. 

 

“Tra le riserve – conclude Castellana – ribadiamo la contrarietà per la mancata assegnazione della sede scolastica ai docenti di religione e in merito al punteggio attribuito ad una funzione come quella dei Tutor, ma è anche da considerare che, così come è stato concepito, non andrà a inficiare le graduatorie e avrà efficacia solo dopo un triennio”. 

 

Così in una nota la Federazione Gilda-Unams 

29/01/2025

Docenti neoassunti: chiarimenti e riparametrazione calcolo dei giorni.

21/01/2025

Dimensionamento a.s. 2025/26 regione Campania

Con effetto dal 01.09.2025 vengono apportate all’organizzazione della rete scolastica ed al piano della offerta formativa regionale, le modifiche di cui agli allegati elenchi che sono parte integrante del  decreto.

https://www.mim.gov.it/web/miur-usr-campania/-/dimensionamento-della-rete-scolastica-e-programmazione-dell-offerta-formativa-regione-campania-a-s-2025-2026

 

21/01/2025
15/01/2025

Concorso per Dirigenti Tecnici: domande entro il 23 gennaio ore 18.00

15/01/2025